Lunedì 29 gennaio 2024 all’Università Cattolica di Milano (e in streaming), si è svolta la 2a Conferenza su ‘Le Best Practices Italiane di Informazione Non-Finanziaria’ organizzata da Organismo Italiano di Business Reporting (O.I.B.R.) in collaborazione con Assobenefit, Mercurio GP // MGP, FERPI – Federazione Relazioni Pubbliche Italiana e Oscar di Bilancio 2023
A fronte del successo ottenuto dalla prima edizione, Fondazione O.I.B.R. ha organizzato nuovamente questo incontro al fine di approfondire le migliori prassi di rendicontazione non finanziaria nelle sue diverse manifestazioni. A partire dai vincitori e dalle terne di finalisti dell’Oscar di Bilancio 2023, e dalla viva voce delle aziende protagoniste, sono state presentate alcune Best Practices italiane di Dichiarazione Non Finanziaria (DNF), Reporting Integrato (IR) e Relazione Annuale d’Impatto delle Società Benefit.
Sono state discusse le scelte di rendicontazione effettuate, le relative ragioni e modalità, e il percorso intrapreso, nonché analizzate, dal punto di vista tecnico, le varie tipologie di rendicontazione non finanziaria, anche in chiave comunicativa.
Il convegno è stata anche l’occasione per annunciare l’uscita di un nuovo Quaderno redatto dall’Osservatorio Assobenefit – OIBR sulla rendicontazione delle Società Benefit, composto da Raul Caruso, Carlo Bellavite Pellegrini, Sara Cirone, Livia Ventura, Isabella Cristina e Monia Castellini.
Il titolo della pubblicazione è “ Il responsabile di impatto nelle Società Benefit: un’indagine preliminare”
«Si tratta di un’indagine preliminare, di natura quantitativa e qualitativa, che ci consente già di individuare compiti e problematicità di questa figura essenziale nella governance della SB. – ha detto Sara Cirone, consigliera di OIBR e di Assobenefit – Il quaderno sarà pubblicato a breve e, altra novità, sempre nel 2024 saremo in grado di aggiornare il Quaderno n.3 “Linee Guida sul Reporting delle Società Benefit” risalente al 2018, dando così una vista aggiornata sulle metodologie per la valutazione d’impatto.»
«Se siamo d’accordo che la relazione d’impatto non è mera compliance, ma documento strategico che inerisce la vita intera dell’impresa, allora la figura del responsabile d’impatto è profondamente influente sulla strategia imprenditoriale, nell’ambito della governance» ha detto Raul Caruso, chiarendo i presupposti di questa nuova, importante indagine.
Il responsabile di impatto è una figura innovativa che ha a che fare con il beneficio comune della società e più in generale degli impatti. La relazione di impatto è un documento fondamentale e un’opportunità per raccontare ed esplicitare il valore creato a favore dell’intera azienda e del territorio, in un progetto di trasformazione e di evoluzione del concetto di impresa.
In questo convegno sono state raccontate le storie di imprese che si sono messe in gioco, con un alto grado di trasparenza, oltre alle specificità tecniche, diventando un esempio positivo per tutti i territori di Italia.
👉Rivedi l’evento del 29 gennaio 👉 https://lnkd.in/dWuY4ahi
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